Dorina Bianchi: 2018 anno del turismo del cibo e del vino

"Giusto valorizzare anche patrimonio secondario"

GEN 19, 2018 -

Venezia, 19 gen. (askanews) – Nell’Anno del turismo Europa-Cina è necessario valorizzare piccole destinazioni che “non sono solo città d’arte ma che sono dal punto di vista culturale un grandissimo patrimonio”.

E’ quanto ha ricordato la sottosegretaria ai Beni culturali e al turismo, Dorina Bianchi nel corso della conferenza stampa dell’inaugurazione del 2018 Anno del Turismo Europa-Cina che si è svolto a Palazzo Ducale, Venezia.

Bianchi ha spiegato che sono stati valorizzati i molti siti Unesco italiani. “Come governo italiano – ha proseguito ancora -vogliamo valorizzare questo patrimonio secondario: dalla via francigena in poi, infatti il 2017 è stato l’anno dei mille borghi che sono proprio dei gioielli. Quest’anno, invece, sarà l’anno del turismo del cibo e del vino. Abbiamo rilasciato 350mila visti, siamo uno dei paesi più efficienti per rapidità delle procedure. Queste sono le cose che portiamo in dote all’Unione europea anche nell’ottica di migliorare i rapporti col popolo cinese”.

Il sindaco di Venezia, Luigi Brugnaro ha portato il suo saluto all’inaugurazione dell’Anno del Turismo Europa-Cina. “Un saluto alla comunità europea e al presidente Tajani, agli ospiti cinesi che hanno deciso di investire su questa città”, ha detto. “Inizia un anno dedicato alle relazioni tra Europa-Cina grazie al governo italiano che aiuta questa città. Italia e Venezia – ha aggiunto – rappresentano un posto sicuro dove la cultura insegna il rispetto tra le persone. Questo è un anno di grandi prospettive economiche e sociali importanti tra Europa e Cina. Questo anno iniziato da Venezia sarà fruttuoso per i giovani europei e cinesi per dare loro un mondo migliore”, ha concluso.