Palermo, giovane madre romena strangolata: fermati 2 connazionali

L'omicidio a ottobre dopo un malriuscito tentativo di furto

GEN 18, 2018 -

Roma, 18 gen. (askanews) – Su mandato della Procura di Termini Imerese (Palermo), i carabinieri del Nucleo operativo della compagnia di Termini Imerese e della stazione di Cerda hanno fermato due giovani romeni incensurati (Florin Buzilà di 19 anni e Paul Todirascu di 18) ritenuti responsabili di aver strangolato la romena Alina Elena Bità, una giovane madre uccisa nella propria abitazione a Cerda lo scorso 9 ottobre in presenza della figlia di 11 mesi.

Le indagini dei carabinieri hanno permesso di acquisire gravi e concordanti elementi indiziari in capo ai due romeni, cugini del marito della vittima, i quali avrebbero agito a seguito di un malriuscito tentativo di furto all’interno dell’abitazione della donna, dove si erano introdotti con un pretesto per trafugare un’esigua somma di denaro.