Città metropolitana Roma, Gruppo CdM: gestione Raggi fallimentare

"Finito il RaggiRo a 5stelle"

GEN 17, 2018 -

Roma, 17 gen. (askanews) – “L’approvazione del Bilancio 2017 della Città metropolitana di Roma Capitale è l’ultimo atto di responsabilità del gruppo Consiliare del centro – sinistra a Palazzo Valentini. Il fallimento in questo Ente del governo della Raggi è ormai certificato. E’ tempo di cambiare passo, anche perchè la Città Metropolitana ed i suoi territori hanno bisogno di un buon governo, di programmazione, di scelte”. Lo comunica in una nota il Gruppo Città delle Metropoli del centrosinistra in Città Metropolitana annunciando per un incontro con la stampa che si terrà il 19 gennaio alle 12 a Palazzo Valentini. “I Sindaci ed i cittadini chiedono risposte e tempi certi per il miglioramento della viabilità, il controllo ambientale, la sicurezza nelle scuole – continuano -. La Raggi, è assente ingiustificata nelle stanze di Palazzo Valentini, e lo scontro interno al Movimento per la successione a Fucci alimenta l’immobilismo” “Il gruppo di centro sinistra ” Le Città della metropoli ” è un modello di laboratorio politico che sta funzionando – sottolineano da CdM -. Mette insieme esponenti del PD e di scelte civiche di area, che condividono il comune obiettivo del buon Governo. Un modello che sta funzionando nella Regione Lazio ed in altre realtà, che produce idee e vuole essere aperto ed includente”. L’incontro del 19, “aperto agli Amministratori Locali ed ai media, vuole quindi essere un primo appuntamento centrale, al quale seguiranno incontri tematici e sui territori – spiegano -. L’obiettivo è duplice: da una parte raccogliere le esigenze ed i suggerimenti di tutti gli Amministratori locali che sono in prima linea nei loro Comuni, alle prese con le emergenze quotidiane, e che hanno bisogno di punti di riferimento nelle Istituzioni superiori”. Dall’altra “il nostro racconto su alcune emergenze del nostro Ente: dagli undici milioni di euro da utilizzare subito per la manutenzione delle strade del quadrante sud e fermi per i veti grillini, alle situazioni di degrado ambientale, alle mancate risposte sulla sorte dei dipendenti della società in house Capitale lavoro”, concludono.