Napoli, 17 gen. (askanews) – Una banda di borseggiatori, che ha messo a segno almeno 70 colpi in varie zone della Campania in sei mesi, è stata scoperta dai carabinieri della Compagnia di Torre Annunziata, in provincia di Napoli. Sette le persone arrestate, tra le quali cinque donne, le principali artefici delle razzie: due indagati sono finiti in carcere e cinque ai domiciliari, mentre per un’ottava indagata è scattato l’obbligo di dimora. I destinatari delle misure cautelari, emesse dal gip del tribunale oplontino su richiesta della locale procura, sono ritenuti responsabili di furto aggravato e di utilizzo indebito di carte di credito o di pagamento.
Nel corso delle indagini, condotte dalla Stazione di Pompei da dicembre 2015 a giugno 2016, è stato documentato come le donne si avvicinavano alle vittime, per lo più signore intente ad acquisti o alla scelta di merci presso banchi vendita o in centri commerciali. La maggior parte dei reati sono stati commessi all’interno e nelle zone limitrofe di un centro commerciale di Pompei. Le ladre frugavano nelle borse delle vittime e sottraevano portafogli, da loro chiamati “Piscio”, senza che la vittima si accorgesse di quanto stesse accadendo. (segue) Psc MAZ