Tre operai morti per intossicazione all’azienda Lamina a Milano

Un quarto gravissimo. Il cordoglio di Cgil e Fiom

GEN 16, 2018 -

Milano, 16 gen. (askanews) – Sono 3 i morti nell’incidente avvenuto questo pomeriggio nell’azienda Lamina Spa di Via Rho a Milano. Un terzo lavoratore, è morto in serata all’ospedale San Raffaele dove era stato ricoverato con un suo collega, che rimane in condizioni gravissime. Ancora ignote le cause dell’intossicazione, avvenuta mentre i quattro stavano pulendo un forno interrato. Nella sede dell’azienda sono andati il Pm Gaetano Ruta e il procuratore aggiunto Tiziana Siciliano.

“Esprimiamo profondo cordoglio e vicinanza alle famiglie degli operai vittime del grave incidente che si è verificato oggi a Milano”. E’ quanto si legge in una nota della Cgil e della Fiom. “Ci auguriamo – aggiunge la nota – che gli organi competenti possano, nel più breve tempo possibile, ricostruire la dinamica di quanto accaduto e individuare eventuali responsabilità, ma è indubbio che la tragicità dell’evento non possa non porre grandi interrogativi sul rispetto delle misure di sicurezza previste per il tipo di lavorazione. Un altro gravissimo infortunio sul lavoro ripropone la drammaticità del fenomeno nel nostro Paese, che – sottolineano Cgil e Fiom – in questo ultimo anno ha registrato una pericolosa inversione di tendenza”.

Per confederazione e categoria “il tema della sicurezza deve essere prioritario anche nella contrattazione, nel confronto con le associazioni datoriali e nell’attività istituzionale. Continueremo a sostenere l’impegno dei rappresentanti dei lavoratori alla sicurezza, per imporre il pieno rispetto di tutte le norme in materia sui luoghi di lavoro. Non può esistere crescita economica e sociale senza difendere e valorizzare il lavoro”.

Alp/Int2