Omicidio Raciti, semilibertà per l’ultrà catanese Micale

Obbligo di pernottare in carcere

GEN 13, 2018 -

Roma, 13 gen. (askanews) – Daniele Natale Micale, uno dei due ultrà del Catania condannati per la morte dell’ispettore della polizia di Stato Filippo Raciti, è stato posto in stato di semilibertà. Una misura adottata dai giudici da poco prima di Natale. A darne conferma “Il Giornale di Sicilia” che ricorda che Micale, nel novembre del 2012, è stato condannato definitivamente a 11 anni di reclusione per omicidio preterintenzionale ed ha già scontato oltre metà della condanna in carcere a Catania e ha un residuo pena di meno di 4 anni.

Micale, oggi 30enne, esce di carcere al mattino per andare a lavorare per far rientro e trascorrere la notte in carcere.

Red/gci/Int5