Bullismo: in Fvg uno studente ogni due riceve offese via web

Studio 'Cyber bullying and social influence'

GEN 12, 2018 -

Trieste, 12 gen. (askanews) – In Friuli Venezia Giulia circa la metà degli studenti delle scuole secondarie ha ricevuto messaggi offensivi tramite strumenti di comunicazione digitale, come il web o i social network, ma allo stesso modo uno studente ogni due ammette di aver inviato messaggi offensivi pur sapendo che si tratta di comportamenti scorretti. È il dato più evidente che emerge dallo studio ‘Cyber bullying and social influence: prime evidenze empiriche in Friuli Venezia Giulia’ sviluppato dall’Università di Trieste e presentato nell’ambito della ‘Giornata di studio sui modelli di intervento sperimentali per la prevenzione del bullismo e del cyber bullismo’, promossa dalla Regione, alla quale ha partecipato, tra gli altri, l’assessore regionale al Lavoro, Formazione, Istruzione e Politiche giovanili. Come è stato evidenziato durante la giornata di studio, quello del bullismo anche online, è un fenomeno in merito al quale in Friuli Venezia Giulia, anche grazie alle azioni sostenute dalla Regione (che ha messo in campo circa un milione di euro distribuiti in varie progettualità e in più anni) sono stati fatti rilevanti passi avanti, puntando in particolare sull’innovazione, la messa in rete delle iniziative sul territorio e la condivisione delle esperienze e delle buone prassi. In particolare sono stati ricordati e citati come best practice il protocollo di intesa del ‘progetto regionale di promozione del cyberbenessere e di contrasto del cyberbullismo’ e l’attivazione di ‘CyBus-Cyber bullying and social influence’, iniziativa che ha permesso di raccogliere dati sul fenomeno, ma anche di comprendere le modalità attraverso le quali in un gruppo di pari si possono sviluppare comportamenti di bullismo.