Roma, Fdi e Fi: Assemblea su rifiuti a quest’ora è aberrante

"Da Montanari declamazione da convegno, la città è sporca"

GEN 11, 2018 -

Roma, 11 gen. (askanews) – “Non si risponde alla difficoltà di un tema come quello dei rifiuti discutendolo a quest’ora, quando le agenzie di stampa sono chiuse, altri colleghi se ne sono andati per sfinimento o per protesta, che comprendiamo. Se lei, assessore Montanari, è davvero convinta di quello che dice doveva discuterlo non in sordina, in una seduta convocata da oltre 12 ore, che copre di ridicolo questa amministrazione e per cui dovreste chiedere scusa ai lavoratori presenti in Aula”. Così il consigliere capitolino di Fdi, rimasto al Consiglio straordinario sui rifiuti che continua ancora quest’ora, con la presenza di due soli consiglieri d’opposizione, “perché sappiate che non vi lasceremo mai soli qui dentro a cantarvela senza contraddittorio”, ha precisato. “La maggioranza – ha aggiunto De Priamo – non ha nemmeno i numeri in questo momenti per votare un documento. Quello dell’assessora Montanari – ha aggiunto – è una declamazione che sarebbe ottima a un convegno verso rifiuti zero. Noi dobbiamo parlare, però, della città e non potete negare che, a due anni d’insediamento, anche la quotidianità è una vostra responsabilità. La città è straordinariamente sporca e la differenziata ad oggi con voi non è cresciuta. Dovete risolvere questa situazione”. “La prossima volta quando si rivolge all’Aula, assessore, si deve rivolgere anche all’opposizione non solo alla maggioranza per rispetto dell’assemblea. Si è perso un anno e mezzo e l’amministratore delegato dell’Ama deve ascoltare i consiglieri, visto che questo orario l’avete voluto voi”, ha aggiunto il consigliere di Forza Italia Davide Bordoni, l’altro consigliere rimasto a presidiare il Consiglio richiesto proprio dalle opposizioni capitoline sulla crisi in corso. “La situazione descritta da Montanari è troppo ottimistica, per non dire surreale, spero che concretamente si affrontino i problemi per risolverli perché una città sporca al centro come in periferia – ha concluso – a breve superi l’emergenza e che i dirigenti che avete chiamato in Ama rimangano almeno qualche anno, perché chi viene da fuori fa fatica a affrontare la complessità della Capitale”.