Domani piogge su medio Adriatico e Sud. Temperature in altalena

Freddo nella media stagionale nel weekend, poi torna clima mite

GEN 11, 2018 -

Roma, 11 gen. (askanews) – Anche nei prossimi giorni si segnala la sostanziale latitanza dell’alta pressione, condizione che continua a favorire una situazione di tempo decisamente variabile a causa del transito di alcuni sistemi nuvolosi. Lo dicono i meteorologi del Centro Epson Meteo, spiegando che la perturbazione (n°6 di gennaio) che sta interessando le zone occidentali del Centrosud, si muoverà lentamente verso sud-est puntando verso la Grecia. Le precipitazioni legate a questo sistema nuvoloso domani (venerdì) interesseranno il medio Adriatico e il Sud per poi insistere all’estremo Sud nella prima parte di sabato. La depressione che accompagna questa perturbazione innescherà una vivace ventilazione che contribuirà a richiamare nuclei di aria fredda da nord-est con conseguente progressivo calo termico: entro il fine settimana le temperature torneranno più vicine ai valori normali, dopo le condizioni di mitezza dei giorni scorsi. Successivamente, dopo una breve tregua, già domenica saranno evidenti le prime avvisaglie dell’arrivo di una nuova perturbazione, più debole di quella attualmente presente, che transiterà al Centro-Sud con effetti significativi soprattutto lunedì, mentre il Nord verrà investito da correnti fredde orientali che si infiltreranno nella pianura padana dando origine a un ulteriore calo termico per l’inizio della prossima settimana”.

VENERDÌ – Tempo in prevalenza soleggiato su Alpi e Nordovest. Dal pomeriggio schiarite anche sulla Toscana occidentale. Nubi sparse nel resto del Paese con piogge e locali temporali su Abruzzo, Molise, gran parte del Sud, Sicilia e Sardegna; quota neve intorno a 800-1000 metri su Appennino centrale, 1200-1300 metri sui rilievi del Sud. Al mattino e nella notte successiva probabile presenza di nebbie sulla pianura padana centrale. Temperature massime stazionarie o in leggero calo. Ventoso su tutti i mari e lungo la penisola. La nostra previsione per venerdì ha un Indice di Affidabilità medio al Centro-Nord (IdA 75-85) medio-basso al Sud (IdA 70).

SABATO – Ampie schiarite su Alpi, Nordovest e regioni centrali tirreniche. Nuvoloso nelle altre regioni, con residue precipitazioni fra Basilicata, Calabria e Sicilia, nevose oltre 1100-1200 metri, in esaurimento fra pomeriggio e sera. Possibile presenza di nebbie al primo mattino sulla bassa pianura padana occidentale. Temperature stazionarie o in ulteriore lieve calo. Venti settentrionali ancora localmente moderati.

GIORNI SUCCESSIVI – Domenica giungeranno le prime avvisaglie dell’arrivo di un’altra perturbazione atlantica, la n. 7 del mese di gennaio. Questa nuova perturbazione interesserà soprattutto il Centro-Sud con precipitazioni che saranno maggiormente significative a partire da domenica notte. Contemporaneamente il Nord sarà raggiunto da aria molto più fredda, che potrebbe favorire qualche sporadica nevicata fino a bassa quota a ridosso delle Alpi occidentali. Entro il fine settimana le temperature subiranno un generale calo, tornando su valori più invernali. Da martedì la situazione sarà caratterizzata da intense correnti occidentali che investiranno tutto il Paese, determinando una situazione di tempo decisamente variabile, con il probabile ritorno di un clima relativamente mite al Centro-Sud.