Comune di Milano avvia macchina organizzativa per election day

Prevista una spesa complessiva di 6,6 milioni di euro

GEN 11, 2018 -

Milano, 11 gen. (askanews) – La Giunta comunale di Milano ha approvato le linee di indirizzo per l’esecuzione degli interventi necessari in vista delle elezioni Politiche e Regionali previste il prossimo 4 marzo 2018. La spesa prevista per l’allestimento dei 1.248 seggi tradizionali (cui si aggiungono 66 seggi speciali in ospedali, case di riposo e carceri), i servizi informatici, scrutatori e straordinari del personale amministrativo è di circa 6,6 milioni di euro, di cui circa un milione a carico del Comune di Milano, mentre il restante dovrà essere rimborsato dallo Stato e da Regione Lombardia.

Circa 1 milione e 355mila euro serviranno a coprire gli emolumenti dei 1.248 presidenti di seggio ordinari e dei 66 presidenti di seggi speciali, dei 1.248 segretari e 4992 scrutatori dei seggi ordinari e dei 132 scrutatori dei seggi speciali. Per i presidenti è previsto un compenso di 224 euro (90 euro per i presidenti di seggi speciali), 170 euro per segretari e scrutatori (61 euro per scrutatori di seggi speciali).

Ammonta a circa 3 milioni la spesa prevista per le prestazioni straordinarie del personale delle direzioni e delle aree comunali interessate alla preparazione di tutte le attività connesse alla consultazione elettorale: dalla Polizia Locale all’impiego del personale dell’Area sistemi informativi e Agenda digitale, fino al personale dell’Area Servizi generali. Per l’attività di facchinaggio e trasporto materiale si procederà con affidamento esterno con una spesa presunta di circa 485mila euro, mentre 102 mila euro saranno impiegati per il noleggio di autovetture e navette, servizi straordinari e urgenti di pulizia delle sedi scolastiche e uffici comunali, acquisto di tende per le cabine elettorali e di qualsiasi altro materiale aggiuntivo.