Toscana, da intesa con Ministero 63 mln per tutela idrogeologica

Interventi alla diga di Levane e casse espansione di Figline

DIC 18, 2017 -

Firenze, 18 dic. (askanews) – Fondi per oltre 26 milioni di euro destinati a quindici interventi prioritari a difesa del suolo e per contrastare il rischio idrogeologico in tutta la Regione Toscana: questo il contenuto del protocollo di intesa firmato oggi a Roma dal ministro dell’ambiente Gian Luca Galletti e dal presidente toscano Enrico Rossi. Ministero e Regione hanno inoltre firmato un atto integrativo all’accordo del 2010 che permette il finanziamento di 31 interventi per oltre 37 milioni.

Il protocollo d’intesa firmato prevede che attraverso il “Fondo Infrastrutture Ambientali” della legge di Bilancio per l’anno 2017, il Ministero finanzi subito i 15 interventi contenuti nella parte programmatica del “Piano nazionale per le aree metropolitane”, secondo le priorità indicate dalla sezione programmatica del dpcm 2015. Il più rilevante per importo finanziario, da 16 milioni e 750 mila euro, è in provincia di Arezzo: si tratta dell’adeguamento della diga di Levane e delle opere connesse a questo intervento, che consentiranno in sinergia con le casse di espansione di Figline Valdarno di abbattere sensibilmente il rischio sulla città di Firenze.

Il Dicastero finanzia inoltre la messa in sicurezza del fiume Serchio con quasi 3,8 milioni di euro: l’adeguamento strutturale dell’argine destro con 2 milioni e 439 mila euro, mentre il sesto lotto dell’adeguamento del sinistro con 1 milione e 338 mila euro. Circa 1,2 milioni sono destinati complessivamente al ripristino della funzionalità idraulica del canale emissario della Viaccia nel fiorentino, attraverso due finanziamenti: 588 mila per il primo lotto, 700 per il secondo. Meno di un milione di euro (980 mila) vanno invece all’asportazione dei sedimenti di fondo del torrente Parmignola (Massa-Carrara).