Roma, Lemmetti: con dimissioni Scozzese debito affidato a Raggi

Comune già anticipa 272 mln quote commissario

DIC 18, 2017 -

Roma, 18 dic. (askanews) – “Guidare l’amministrazione di Roma significa prendere in gestione tutta la sua eredità storica e culturale ma anche amministrativa e patrimoniale, nel bene e nel male. Il debito di Roma, quindi, deve tornare sotto il diretto controllo di chi amministra la Capitale d’Italia. Si tratta di un debito contratto dalle precedenti amministrazioni e conferito in una gestione separata affidata ad un Commissario di Governo. Con le dimissioni comunicate della dottoressa Silvia Scozzese, è giunto il momento che tale compito venga affidato al sindaco di Roma in modo da poter giungere alla chiusura della Gestione commissariale”. Lo sostiene l’assessore capitolino al Bilancio Gianni Lemmetti su Fb, commentando le dimissioni della commmissario straordinario al Debito capitolino Silvia Scozzese.

“Un’unica guida garantirebbe una più rapida e logica definizione dei rapporti tra la stessa Gestione e il Campidoglio, e si avrebbe un più agile processo di riconoscimento dei debiti anche verso terzi – sostiene Lemmetti -. La città ne beneficerebbe e, di conseguenza, anche i cittadini e le imprese. Il Comune, tra l’altro, sta già anticipando le rate in scadenza dei mutui di competenza del Commissario: da qui al 31 gennaio prossimo garantiremo il pagamento di oltre 272 milioni di euro”. “Invitiamo pertanto il Governo a dare concretezza a questa ipotesi – aggiunge l’assessore -. Noi stiamo avviando una gestione virtuosa delle casse del Comune, stiamo pagando i debiti fuori bilancio ereditati dal passato e abbiamo inaugurato una stagione in cui i bilanci si approvano entro i termini con un attenta programmazione delle spese e una verifica costante delle entrate. In tale percorso, l’affidamento della Gestione commissariale del debito contribuirebbe a dare ulteriore slancio a quest’opera di risanamento”, conclude.