Lazio, Antonini (CasaPound): a Grottaferrata per stop immigrati

"Fermare il business"

DIC 18, 2017 -

Roma, 18 dic. (askanews) – “A Grottaferrata, seguendo lo scellerato esempio del malaffare romano, si specula sul business degli immigrati. E si cerca di farlo di nascosto, mettendo in difficoltà la Giunta comunale, oltre che scatenando le ire dei cittadini”. Così Mauro Antonini, candidato alla presidenza della Regione Lazio per CasaPound, commenta la vicenda del piccolo centro dei Castelli Romani, di una Ong, Gus – che gestisce numerosi centri Sprar in tutta Italia – e che vorrebbe acquisire un immobile per richiedenti asilo. I cittadini, che da tempo hanno dato vita al Comitato “No Sprar Grottaferrata” per impedire l’arrivo degli immigrati, scoperta l’operazione l’hanno resa pubblica. Francesca Rocci, assessore alle Politiche sociali con delega all’immigrazione, la quale non ha mai nascosto di sostenere il progetto Sprar, dopo numerosi inviti a spiegare come stanno i fatti si è limitata a sporgere querela contro ignoti, spiega Casapound. “Resta ben poco di ignoto nella vicenda – commenta Antonini – il Comune vorrebbe entrare nel giro dell’accoglienza degli immigrati assegnando uno o più immobili alla solita Ong che gestirebbe il flusso dei richiedenti asilo. Lo stesso Comune non ha informato adeguatamente neanche la sua Giunta, come lamentato da consiglieri del Pd e non solo. La protesta dei cittadini è quindi più che legittima, visto che finora l’unica cosa certa è che il Comune voglia far arrivare questi rifugiati, ma non è dato sapere dove e come verranno sistemati”. “Domattina pertanto – conclude l’esponente di CasaPound – sarò a Grottaferrata per incontrare i cittadini e i nostri attivisti per decidere su come intervenire per impedire che si consumi il solito business a spese dei contribuenti”. Dal canto suo, Yuri Spalletta, responsabile di CasaPound Castelli Romani, conferma che il movimento “sarà al fianco del comitato e della cittadinanza ogni volta che, come in questo caso, la politica locale diventerà sinonimo di prepotenza, arroganza e noncuranza dei grottaferratesi”.