Venezia, 14 dic. (askanews) – “Il problema non va certamente sottovalutato, ma paiono almeno ingenerose alcune dichiarazioni che mettono la Regione al centro del problema. Caso mai è vero il contrario, visto che finora è stata proprio la Regione la principale protagonista se non l’unica della mitigazione del rischio nell’area di Perarolo”.
A dirlo è l’assessore veneto alla Difesa del Suolo e Protezione Civile Gianpaolo Bottacin che, senza giudicare le diverse valutazioni espresse “che spettano alla parte tecnica”, si sofferma comunque sulla molteplicità degli interventi posti in essere dalla Regione.
“Vorrei ricordare ad esempio i tanti disgaggi, drenaggi e anche lo spostamento di un tornante stradale per oltre 1,5 milioni di euro – afferma l’assessore – prontamente predisposti per consolidare l’area. Ma va detto altresì che da anni è pure attivo un sistema di monitoraggio in continuo della falda con sistemi di allertamento gps che giungono direttamente ai nostri uffici di protezione civile, tant’è che abbiamo avvisato noi per primi la Prefettura e io stesso ho chiamato martedì sera il comandante provinciale dei Vigili del Fuoco, a cui alla momento della mia telefonata non era ancora arrivata alcun’altra segnalazione”.
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