Dissesto, Galletti-Chiamparino: oltre 60 mln per Piemonte

Siglata oggi intesa al ministero

DIC 14, 2017 -

Roma, 14 dic. (askanews) – Oltre 60 milioni di euro per gli interventi di difesa del suolo e prevenzione del rischio idrogeologico in Piemonte. E’ quanto prevedono due atti distinti, un Protocollo d’intesa e un Accordo integrativo, firmati oggi nella sede del Ministero dell’Ambiente tra il Ministro Gian Luca Galletti e il Presidente della Regione Sergio Chiamparino.

Il Ministro e il Presidente hanno firmato un Protocollo di intesa da 54 milioni e 700 mila euro per contrastare il dissesto idrogeologico: verranno finanziati alcuni interventi contenuti nella parte programmatica del “Piano stralcio per le aree metropolitane e le aree urbane con alto livello di popolazione esposta al rischio di alluvioni”, previsto dal D.P.C.M. del 2015.

Nel dettaglio, più di 49 milioni di euro saranno destinati alla cassa di espansione del fiume Dora Riparia per proteggere la città di Torino. Oltre 4 milioni di euro saranno impiegati per l’accessibilità da nord alla Reggia di Venaria Reale e il nuovo ponte sul torrente Ceronda. Inoltre, 950 mila euro andranno in provincia di Torino a finanziare lo scolmatore dal rio Levesa al torrente Gallenca, a salvaguardia degli abitati di Salassa, Oglianico e Rivarolo, mentre 641 mila euro sono previsti per il 2° stralcio di intervento nella sponda destra del Po a Moncalieri.

La firma di un secondo documento, un Atto integrativo all’ “Accordo di Programma 2010” tra Ministero dell’Ambiente e Regione Piemonte, permette inoltre il finanziamento di 6 milioni e 386 mila euro, previsti nel Piano Operativo Ambiente della nuova programmazione del Fondo Sviluppo e Coesione 2014-2020: entrano nell’accordo interventi per quattro milioni a Quincinetto (To) per la difesa del versante in sponda destra della Dora Baltea (in località Chiappetti), l’allontanamento delle acque per la messa in sicurezza dell’abitato di Crevacuore in provincia di Biella cui sono destinati 1,8 milioni e infine il completamento dei lavori di sistemazione del versante in dissesto in località Castello a Cortemilia, nel cuneese, finanziato con 520 mila euro.

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