Toscana, Rossi: su rifiuti pronti a risposte con piano articolato

"Ma stop a soluzioni del passato"

DIC 13, 2017 -

Roma, 13 dic. (askanews) – “Nonostante le gratuite invettive personali che mi rivolge, il sindaco di Firenze comincia ad entrare nel merito della questione rifiuti, ponendo domande assennate alle quali sono pronto a dare risposte. Il problema però non riguarda solo il pur rilevante tema dell’impianto di termovalorizzazione previsto a Case Passerini, ma più in generale la svolta ambientalista che coinvolge tutti i settori dell’economia e della vita sociale e civile della regione, il riuso e lo smaltimento dei rifiuti urbani e industriali”. Lo dice il presidente della Regione Toscana Enrico Rossi a proposito della gestione del ciclo dei rifiuti e, in particolare, della realizzazione del termovalorizzatore della Piana fiorentina.

Il presidente annuncia che “la Regione presenterà un piano ampio e articolato, dentro cui troveranno risposte definitive le domande di Nardella e molte altre questioni. Nel frattempo – prosegue Rossi – osserviamo che la Toscana ha un livello di raccolta differenziata di almeno venti punti inferiore a quella del Veneto. Se porteremo la raccolta differenziata allo stesso livello delle Regioni del Nord-Est, mettendo nel conto la valorizzazione delle materie prime secondarie, le migliaia di tonnellate di rifiuti urbani che solo tra almeno cinque anni comincerebbero ad essere smaltite nell’impianto della Piana fiorentina potrebbero essere recuperate e destinate al riuso e al riciclo in tempi e con costi inferiori”.

“Noi continueremo – afferma il presidente – a lavorare a questo piano e promuoveremo un’ampia discussione democratica tra i cittadini e le forze politiche e sociali della Toscana. Come ho detto, la Toscana non deve tentare di risolvere i suoi problemi con soluzioni del passato e seguendo strade che la stessa Unione europea sconsiglia”.

(Segue)