Fca, Regione Basilicata: azione sinergica con Lazio e Campania

"Aprire tavolo nazionale con vertici aziendale"

DIC 13, 2017 -

Roma, 13 dic. (askanews) – “Non possiamo fermarci al rituale tavolo tecnico regionale, le strategie Fca hanno un profilo sovranazionale che per forza di cose deve vedere il governo centrale interlocutore diretto del gruppo: non sono la Regione Basilicata o la Regione Campania a chiedere conto di quanto si farà per gli stabilimenti presenti nei propri territori, è il sistema Paese che chiede alla Fca quale ruolo avrà l’Italia nelle strategie di sviluppo”. Lo ha detto in Consiglio regionale, l’assessore della Basilicata alle Attività produttive, Roberto Cifarelli, nel corso della discussione sulla situazione dello stabilimento Fiat Chrysler Automobiles di Melfi.

“La Regione Basilicata – ha annunciato – si farà promotrice di una azione sinergica con le altre due regioni meridionali maggiormente coinvolte, la Campania e il Lazio. Insieme chiederemo al Ministro dello Sviluppo Economico, Carlo Calenda di aprire un tavolo nazionale con i massimi vertici Fca, ed insieme alle organizzazioni sindacali, definire e comprendere più chiaramente quali sono i progetti di sviluppo per i nostri stabilimenti. Non possiamo – ha evidenziato – subire ex post il nuovo piano industriale, ma abbiamo il diritto di conoscerlo quanto prima per capire quale futuro è stato programmato per migliaia di lavoratori. Pertanto, ben vengano le sollecitazioni provenienti da questo Consiglio. Da parte nostra – ha rimarcato – nessuna esitazione o sottovalutazione per quanto sta accadendo, ma, al contrario, la ferma convinzione che solamente l’intensa collaborazione tra livelli Istituzionali nazionali e territoriali, l’unità delle forze politiche, la vicinanza delle organizzazioni sindacali e il sostegno dell’intero territorio possa darci la forza per affrontare una vicenda che va ben oltre i confini nazionali”.(Segue)