Ingannano anziana per sottrarle patrimonio: 3 denunce a Catania

L'anziana circuita per oltre mezzo milione di euro

DIC 12, 2017 -

Palermo, 12 dic. (askanews) – Volevano circuire una 91enne di Catania per accedere al suo grande patrimonio. Ma il piano è stato sventato dai militari della Guardia di Finanza di Catania che hanno denunciato tre persone. Le indagini sono scattate a seguito di anomali movimenti bancari effettuati dall’anziana, una professoressa in pensione, che aveva prelevato ingenti somme di denaro contante emettendo anche diversi assegni a favore di un 46enne catanese e degli altri due indagati, di 61 e 57 anni.

L’uomo, inquilino di una casa di proprietà della professoressa, avrebbe utilizzato vari escamotage per acquisire la fiducia della vittima, al fine di ricevere denaro e tentare di appropriarsi del suo consistente patrimonio economico. In alcune occasioni, infatti, al fine di dimostrare la propria serietà, avrebbe affermato di lavorare per una “Polizia segreta speciale con sede a Roma” specificando che la notizia non doveva essere divulgata a terze persone. Altre volte i soldi sono stati richiesti per assolvere a pseudo spese giudiziarie e di ripristino per danni ad una villa di proprietà dell’anziana professoressa.

Nel corso delle indagini sono stati eseguiti anche accertamenti bancari sui conti correnti della signora e dei tre indagati, riscontrando che questi ultimi hanno ricevuto, a decorrere dal secondo semestre 2016, assegni per quasi 71mila euro e somme in contanti per circa 61mila, oltre a beni mobili antichi per un valore complessivo pari ad almeno 400mila euro. Inoltre, al fine di provare l’attività illecita, i finanzieri hanno provveduto a contrassegnare le banconote oggetto di un prelievo in contanti dell’anziana, pari a 3mila euro, verosimilmente destinate al 46enne catanese. Ed infatti, a seguito di un pedinamento, le fiamme gialle hanno sottoposto a controllo l’uomo trovandolo in possesso delle banconote contrassegnate.

I militari hanno eseguito un decreto di sequestro preventivo sul patrimonio mobiliare ed immobiliare dell’anziana professoressa, per la cui gestione è stato nominato un curatore speciale. Inoltre sono stati sequestrati i conti correnti degli indagati per gli importi percepiti dall’anziana signora circuita.