Ferrovia Sacile-Gemona, Santoro (Fvg): gran lavoro istituzionale

Anche nuove assunzioni grazie alla riapertura della linea

DIC 10, 2017 -

Roma, 10 dic. (askanews) – “La riapertura della Sacile-Gemona è il frutto di un lavoro istituzionale di altissimo livello”.

È questa la sintesi con cui l’assessore regionale alle Infrastrutture e territorio, Mariagrazia Santoro, ha riassunto l’intensa collaborazione tra la Regione e le istituzioni nazionali e locali che ha consentito di giungere, in meno di tre anni, alla messa in funzione della prima tratta ferroviaria della Sacile-Gemona, fino a Maniago.

“Un lavoro in sinergia con i vertici nazionali di Rete Ferroviaria Italiana e Trenitalia” che per Santoro non sarebbe però stato possibile senza “i sindaci più lungimiranti che ci hanno creduto per dare una speranza al proprio territorio e che ringrazio”.

Santoro ha ricordato le tappe fondamentali che hanno scandito l’operazione fino alla riapertura odierna, attesa dal luglio 2012, quando il deragliamento di un treno Minuetto, a causa di una frana all’altezza di Meduno, decretò la chiusura dell’intera linea.

Primo passo verso il ripristino della linea è stata la sottoscrizione nel dicembre 2014 del Protocollo d’intesa tra Regione, Comunità montana del Friuli occidentale e Comunità montana del Gemonese, Canal del Ferro e Val canale, con Fondazione Friuli, Ferrovie Udine Cividale srl e grazie al quale è stato possibile affidare alla Fuc lo studio di fattibilità, presentato ai Comuni nel gennaio 2016. (Segue)