Roma, anarchici del Fai rivendicano ordigno stazione carabinieri

Messaggio web Cellula Santiago Maldonado: risposta a repressione

DIC 7, 2017 -

Roma, 7 dic. (askanews) – La “Cellula Santiago Maldonado” della Federazione anarchica informale ha rivendicato l’attacco esplosivo contro la stazione dei carabinieri di via Britannia a Roma. In un lungo messaggio pubblicato dal sito internet “anarhija.info” si spiega: “In tempi di pace sociale e di attendismo non c’è migliore risposta che l’azione. Uno stimolo, una continuità e uno scossone per svegliare chi dorme”.

Quindi si informa: “La notte del 6/7 dicembre è stato collocato nella caserma dei carabinieri del quartiere San Giovanni, Roma, termos acciaio con 1,6 kg di esplosivo. Le nostre attenzioni si sono riversate verso i principali tutori dell’ordine mortifero del capitalismo: le forze dell’ordine. Senza di esse i privilegi, le prepotenze, le ricchezze accumulate dai padroni sarebbero nulla”.

Più avanti si spiega: “L’azione diretta distruttiva è la risposta elementare di fronte alla repressione. Ma non solo. La prassi anarchica è anche un rilancio, una proposta che va altre la solidarietà, rompendo la spirale repressione-azione-repressione. Le azioni di solidarietà sono importanti, ma non possiamo rinchiuderci nella critica, per quanto armata, di qualche operazione repressiva o di qualche processo”.(Segue)