Piemonte, il Nobel Barankitse a Collegno per Giornata dei Popoli

Il 9 dicembre: "Aiutiamoli a casa loro. E chi casa non ce l'ha?"

DIC 6, 2017 -

Torino, 6 dic. (askanews) – Sabato 9 dicembre è attesa a Collegno (Torino) il premio Nobel Marguerite Barankitse, fondatrice di ‘Maison Shalom’, orfanatrofio in Burundi per bambini rimasti soli a causa della guerra civile. Sarà lei ad aprire la Giornata di amicizia e interscambio tra i popoli, che quest’anno si intitola “Aiutiamoli a casa loro. E quelli che la casa non ce l’hanno?”.

A presentare l’iniziativa oggi in Consiglio regionale, Fabio Trocino, membro del Comitato regionale del Piemonte per i diritti umani, Francesco Casciano, sindaco di Collegno e Leonce Maniriho, presidente dell’associazione dei Burundesi in Italia.

“Aiutiamoli in casa loro non dev’essere uno slogan vuoto. Le politiche dell’Italia e dell’Europa sulle immigrazioni sono a breve termine,d’emergenza e non tengono conto dei rifugiati nel continente africano, che scappano da guerre e miseria” ha detto Maniriho. Su 11 milioni di abitanti nel Burundi, almeno mezzo milione si è rifugiato nella zona dei Grandi Laghi e la maggior parte sono giovani. “Sabato a Collegno presenteremo un progetto di formazione che coinvolgerà i profughi in Uganda nel campo di Nakivale, dove vivono 45mila burundesi” ha annunciato Leonce Maniriho.

Si tratta di un progetto biennale che prevede l’ allestimento di una falegnameria didattica, un’unità di fabbricazione di mattoncini da vendere nelle città vicine, una sartoria, una calzoleria, orti, allevamenti di animali.