Intimidazione di Forza Nuova a Repubblica (“E’ solo il primo attacco”)

La solidarietà di Renzi

DIC 6, 2017 -

Roma, 6 dic. (askanews) – Alcuni militanti di Forza Nuova, con volti coperti, hanno inscenato una protesta sotto la sede del quotidiano “la Repubblica”. Il piccolo corteo era aperto da una bandiera di Forza Nuova e da un cartello con la scritta “Boicotta Repubblica e L’Espresso”. Sono stati accesi alcuni fumogeni e lanciati anche verso i dipendenti del quotidiano. Sarebbe stata danneggiata una lampada ed altri piccoli arredi presenti nel cortile.

Il segretario del Pd Matteo Renzi su Twitter ha commentato: “La solidarietà mia e del Pd a Repubblica e ai suoi giornalisti. Non ci fanno paura. Quel passato non tornerà #avanti”.

Forza Nuova, su Facebook, ha rivendicato l’azione: “Roma e l’Italia – si legge in un post – si difendono con l’azione, spalla a spalla, se necessario a calci e pugni. Le chiacchiere dei politicanti o le false opposizioni (vedi destre al soldo di Berlusconi) sono nemiche del popolo quanto, se non di più, la banda Renzi. Oggi è stato solo il ‘primo attacco’ contro chi diffonde il verbo immigrazionista, serve gli interessi di Ong, coop e mafie varie. Da oggi inizia il boicottaggio sistematico e militante contro chi diffonde la sostituzione etnica e l’invasione. Oggi è iniziata la difesa dei patrioti contro il veleno di questi terroristi mascherati da giornalisti.

Questi infami sappiano che non gli daremo tregua, li contesteremo ovunque. Boicotta De Benedetti, il Gruppo L’Espresso, La Repubblica, combatti il sistema. Giuliano, Consuelo e Simone liberi”.

“Questo pomeriggio – rivendica Forza Nuova- una squadra di militanti di Forza nuova ha ‘assaltato’ la redazione romana di La Repubblica in via Cristoforo Colombo. Un blitz con striscione e torce, nel corso del quale un portavoce del movimento ha letto la nostra “dichiarazione di guerra” contro il Gruppo L’Espresso.

Una pezza con scritto “Boicotta L’Espresso La Repubblica”, torce accese per “illuminare” la verità contro le menzogne dei pennivendoli di regime e maschere sul volto. Ci siamo presentati così perché oggi rappresentiamo ogni italiano tradito da chi con la penna favorisce Ius soli, invasione e sostituzione etnica.

Il Gruppo De Bedenedetti, agli ordini di Soros, Renzi e Boldrini, è la voce di chi sta attuando il genocidio del popolo italiano”.

Int9