Consiglio Lazio, Leodori: in 5 anni tagli e razionalizzazione

Abbiamo ricostruito il feeling con i cittadini

DIC 6, 2017 -

Roma, 6 dic. (askanews) – “Per noi questo è l’ultimo passaggio, è il momento del consuntivo per quel che riguarda i lavori portati avanti in questi 5 anni. Io ringrazio tutti i consiglieri regionali, tutti i dipendenti e tutti coloro che ci hanno aiutato a portare avanti questo lavoro. Sono stati anni complicati. Il 2013 è stato l’anno in cui il Consiglio regionale usciva da momenti molto difficili e avevamo l’esigenza di ricostruire un feeling tra questo ente e i cittadini, feeling che avevamo perso. Credo che il lavoro che abbiamo fatto in questi 5 anni di riorganizzazione e tagli possa essere apprezzato anche in un periodo medio lungo”.

Parole con le quali il presidente del Consiglio regionale del Lazio, Daniele Leodori, ha aperto i lavori della quarta “Giornata della Trasparenza” in corso nella del Consiglio alla Pisana. Leodori ha puntato l’attenzione su alcuni numeri della riorganizzazione dell’Ente e su quanto fatto dai consiglieri. Sono stati approvati 138 provvedimenti – tra proposte di legge e delibere, delle proposte di legge circa un terzo è stato approvato all’unanimità e sempre un terzo ha avuto il via libera andando oltre i numeri della stessa maggioranza.

“Questo – ha tenuto a precisare – in una assemblea tripolare è un risultato significativo”. Positivi i numeri sulla razionalizzazione delle spese. “Il consuntivo 2011 ammontava a 103 milioni di euro di spesa per il funzionamento della macchima amministrativa, oggi – ha detto – il costo è praticamente dimezzato, è circa la metà, attorno ai 55 milioni di euro, a riprova del lavoro di razionalizzazione fatto con il contributo di tutti”. Quanto ai costi della politica il taglio è stato di 27 milioni di euro, mentre dalla chiusura della sede di rappresentanza di via Poli è derivato un risparmio di 3 milioni di euro. E’ stato un lavoro complessivo, di squadra, fatto dal consiglio tutto”.