Codacons presenta esposto a procura su protesta bus turistici

Denuncia per blocco stradale e violenze privata

DIC 6, 2017 -

Roma, 6 dic. (askanews) – Sulla protesta messa in atto oggi a Roma dai conducenti di bus turistici arriva un esposto del Codacons alla Procura della Repubblica, in cui si chiede di aprire una indagine per i reati di blocco stradale e violenza privata.

“Si tratta di una protesta illegittima che ha arrecato danni ai cittadini romani determinando ripercussioni pesanti sul fronte del traffico in centro – spiega il Codacons – Non è possibile tollerare l’arroganza di chi si appropria della città per mettere in atto manifestazioni e proteste, e la Procura di Roma deve perseguire gli autisti responsabili dei disagi valutando i reati di blocco stradale e violenza privata”.

“I bus turistici nella capitale rappresentano un enorme business e hanno un impatto non indifferente sul fronte del traffico e dell’inquinamento della città – afferma inoltre il Codacons – Per questo occorre allontanarli dal centro storico e creare parcheggi di scambio collegati ai siti di interesse turistico”.

Stamattina un gruppo di pullman ha inscenato a piazza Venezia una protesta non annunciata per contestare il cosiddetto “Piano pullman” presentato ieri dalla Giunta Raggi che istituisce zone a traffico limitato per i bus nelle ZTL A, B e C.