Torino, 24 nov. (askanews) – Contestazione da parte di un gruppo di fattorini Foodora questo pomeriggio all’Università di Torino contro i docenti e legali che difendono l’azienda nel processo intentato da sei ex colleghi. Come documentato da un video su Facebook di Last, Laboratorio Studentesco, alcuni giovani sono entrati nell’aula della docente Fiorella Lunardon, ordinaria di diritto del Lavoro e associata allo studio Tosi incaricato per il processo dall’azienda di consegne a domicilio: hanno interrotto la lezione per una ventina di minuti, polemizzando con le dichiarazioni rese a margine del processo dal legale Paolo Tosi secondo cui i riders di Foodora in realtà sono quasi tutti studenti che fanno questo lavoro “come riempitivo” e non come un vero impiego. “Dichiarazioni inaccettabili – afferma una ragazza al megafono – quelle che fanno passare il lavoro dei riders non come sfruttato e sottopagato, ma come un riempitivo per giovani universitari annoiati e ricchi per passare il tempo”. “I riders non sono solo studenti – ha aggiunto la giovane – Sono disoccupati migranti operai cinquantenni esclusi dal mondo del lavoro”. La docente ha avuto uno scambio di battute con i contestatori e ha ricordato che la decisione spetterà al giudice. Poi la lezione è ripresa. Il processo riguarda sei ex lavoratori di Foodora che avevano organizzato una serie di manifestazioni denunciando condizioni economiche e contrattuali insostenibili. Dopo le proteste i sei non erano più stati impiegati dall’azienda.