Comuni, Anci: trattative rapide per rinnovo contratto personale

Di Primio: trovare soluzioni per gli oneri

NOV 24, 2017 -

Roma, 24 nov. (askanews) – “Il più importante elemento di novità in materia di personale in questa legge di bilancio per l’anno 2018 riguarda il rinnovo dei contratti collettivi di lavoro dei dipendenti pubblici, che, lo ricordo, sono fermi ormai da quasi dieci anni”. Lo afferma Umberto Di Primio, Sindaco di Chieti, delegato Anci al Personale e Presidente del Comitato di settore Autonomie locali. “Oltre al fondamentale aspetto retributivo, ci aspettiamo che il rinnovo del ccnl costituisca l’occasione per una necessaria semplificazione di regole, per superare tutte le stratificazioni che si sono generate in questi anni. In questo modo il confronto sulla contrattazione decentrata tra le singole amministrazioni e i sindacati si potrà svolgere su basi più solide già nel 2018. Come Comitato di settore – prosegue il Sindaco di Chieti – abbiamo dato una direttiva molto chiara all’ARAN in questo senso: ora è necessario procedere celermente al rinnovo del contratto nazionale. Resta il nodo delle risorse, che deve essere sciolto con la legge di bilancio. Se i Comuni hanno subito negli anni i maggiori tagli ai trasferimenti e continuano oggi ancora a subire il blocco della leva fiscale, è necessario consentire almeno la possibilità di utilizzare, in deroga alle norme della contabilità armonizzata, gli accantonamenti del fondo pluriennale vincolato per una misura capace di coprire gli oneri. Questa può essere una soluzione utile per la maggior parte dei comuni, resta l’esigenza di un trasferimento erariale in favore dei Comuni che consenta di liberare le risorse per onorare i contratti. Noi lo chiediamo perché vogliamo con forza – conclude Di Primio – riconoscere gli aumenti contrattuali ai nostri dipendenti e vogliamo farlo al più presto, per questo il mio appello al Parlamento è costruttivo e collaborativo: dateci la possibilità di onorare l’impegno con i nostri dipendenti”.