Roma, 23 nov. (askanews) – Ammonta complessivamente ad oltre 100 milioni di euro il valore dei beni tra aziende, conti ed immobili sequestrati dalla Guardia di Finanza di Messina a Francantonio Genovese, al figlio Luigi ed ai suoi più stretti familiari (la moglie Chiara Schirò, la sorella Rosalia Genovese e il nipote Marco Lampuri), perché considerati profitto ovvero strumento dei reati commessi: per le Fiamme gialle è “il sequestro preventivo più cospicuo mai effettuato dall’autorità giudiziaria di Messina”.
Sono tutti indagati per riciclaggio, autoriciclaggio e sottrazione indebita.