Donna uccisa in un parco a Milano mentre portava a spasso il cane

Ipotesi rapina, la sua borsa era vuota

NOV 23, 2017 -

Milano, 23 nov. (askanews) – Potrebbe essere stata uccisa in una rapina M.N, la donna di 67 anni trovata morta questa mattina a Milano nel Parco di Villa Litta, nel quartiere di Affori. E’ questa l’ipotesi più accreditata dagli investigatori della Squadra Mobile coordinati dal pm Donata Costa, che nel frattempo ha aperto un fascicolo di indagine per omicidio volontario, al momento contro ignoti.

La donna è stata aggredita all’alba di oggi mentre portava a spasso il suo cagnolino. Aveva con sé una borsetta che, al momento del ritrovamento del cadavere, era vuota senza nessun oggetto personale della vittima al suo interno. Ed è soprattutto questo particolare a far sbilanciare gli inquirenti verso l’ipotesi della rapina. Prima di far perdere le proprie tracce, l’assassino potrebbe infatti aver svuotato il contenuto della borsetta della donna. Elementi utili per risalire al killer potrebbero arrivare dalle numerose telecamere di sicurezza presenti nella zona.

Oltre che sull’analisi di immagini e video dell’area circostante al luogo del delitto, le indagini si concentreranno anche sul passato della vittima e sulla sua cerchia di amici e conoscenti. La donna, rimasta vedova negli anni scorsi, viveva ad Affori, aveva tre figli e un nuovo compagno. Maggiori dettagli sulle cause della morte arriveranno dall’autopsia che potrebbe essere effettuata già domani.

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