Al via a Fiera Roma Mercato Mediterraneo, una visione a 360 gradi

Su cibi mescolanze e cultura dei tre continenti sul Mare Nostrum

NOV 23, 2017 -

Roma, 23 nov. (askanews) – Al via a Roma, da oggi e fino al 26 novembre, la prima edizione di “Mercato mediterraneo – Cibi, Culture, Mescolanze”, l’esposizione internazionale dedicata a tutta la filiera agroalimentare, alla scoperta dei tre continenti che si affacciano sul Mediterraneo: Europa, Asia, Africa. L’evento, organizzato e ospitato da Fiera di Roma, rilancerà la Capitale come cuore pulsante del Mediterraneo, tra integrazioni e mescolanze, scambi e culture, in nome di un Mare che può ancora unire.

Un mercato a tutti gli effetti, su larga scala, 20.000 mq con 5 aree espositive e i tre continenti protagonisti (Europa, Asia, Africa), che fonde gusto, cultura, attualità, alla scoperta di sapori, volti e tradizioni. Un lungo percorso didattico in cui scoprire e imparare storia e origini, curiosità inedite e tutto quello che credevamo di sapere sulla nostra civiltà: come il Sabir, la lingua franca parlata nel 1800 in tutti i porti del Mediterraneo, una fusione di genovese, veneziano, spagnolo, arabo, catalano e greco. O ancora il rosmarino, presente in tutto il Mediterraneo, ma utilizzato in cucina solo da noi italiani. E il Mar Mediterraneo con la sua origine, nato 5,33 milioni di anni fa da un’alluvione catastrofica.

Oggi l’inaugurazione con la presentazione in anteprima, a cura del sindaco di Palermo Leoluca Orlando, di “Palermo Capitale della Cultura 2018, città dell’accoglienza”. Poi, nel corso delle giornate, appuntamenti, presentazioni di libri, percorsi tematici didattici, laboratori, workshop, tutti gratuiti previa prenotazione su olio, pizza, pane, pesce, sapone, scenari e contaminazioni legati al “mangiare mediterraneo”. Mercato Mediterraneo è un’occasione unica per incontrare volti e protagonisti del panorama culturale e politico, italiano e internazionale, assistere a lectio magistralis, prendere parte a incontri formativi e tavole rotonde, incontrare produttori, chef, operatori, assaggiare ed acquistare specialità di territori lontani e creare relazioni, portando a casa un bagaglio di nuove esperienze.

Le 5 macro aree espositive tematiche (Civiltà del Grano, Civiltà del Mare, Extravergine, Metterci la Faccia, Contaminazioni) sono legate tra loro da percorsi tematici esperienziali guidati dai “Virgili del Gusto”, esperti presenti in ogni sezione: La Via del Sale, La Via del Cous Cous, Dieta Mediterranea, Etnobotanica, Pizza Patrimonio Unesco. “Con Mercato Mediterraneo – spiega Pietro Piccinetti, Amministratore Unico di Fiera Roma – colmiamo un vuoto del panorama fieristico e offriamo al territorio una manifestazione che fonde affari e cultura, scambi e storie, sapori e saperi, partendo dai prodotti agroalimentari, da sempre veicolo di identità e al tempo stesso integrazione e mescolanze. Fiera Roma accende i riflettori sul Mediterraneo e la sua ricca tradizione di prodotti della terra, che è insieme cultura, salute, economia e storia. E ricandida Roma a svolgere appieno il suo ruolo di Capitale di questa area del mondo”.