Sicurezza scuole, Province: più investimenti per le superiori

Variati: dalle piccole manutenzioni ai nuovi edifici

NOV 22, 2017 -

Roma, 22 nov. (askanews) – “Le nostre scuole devono sempre di più diventare luogo di crescita sociale, di promozione delle capacità dei futuri cittadini, di integrazione e di sostegno alla didattica. Serve un nuovo patto tra tutte le istituzioni del Paese perché questo diventi obiettivo comune”.

Lo dichiara il presidente dell’Upi, Achille Variati, ricordando come “le scuole superiori – oltre 5.100 edifici scolastici che ospitano anche palestre, laboratori, aule multimediali, in cui studiano 2 milioni e mezzo di ragazzi e ragazze, il 30% della popolazione scolastica italiana – che, sull’onda della crisi delle Province, hanno finito per ricevere negli ultimi tre anni risorse insufficienti.

Ora è necessario – sottolinea Variati – che Governo, Regioni, Città Metropolitane e Province stringano un nuovo patto istituzionale, che consideri prioritaria la garanzia di assicurare pari accesso ai finanziamenti a disposizione alle scuole di ogni ordine e grado.

Questo è quanto proporrò domani al Sottosegretario Vito De Filippo, nell’incontro che avremo al Ministero dell’Istruzione – aggiunge il presidente dell’Upi – dove chiederò che nella prossima programmazione triennale del fondo per gli interventi sull’edilizia scolastica 2018-2020, i finanziamenti siano assegnati dalle Regioni assicurando un criterio di equità tenendo conto della percentuale degli studenti: ad una popolazione scolastica di studenti delle scuole superiori del 30% del totale deve essere riservata un pari quota nel totale dei finanziamenti assegnati in ogni Regione.

Solo così potremo recuperare i tre anni passati di scarse risorse per le scuole superiori e tornare ad investire in sicurezza, e, in un tempo ragionevole, cercare di raggiungere l’obiettivo che tutte le scuole italiane di ogni ordine grado siano a norma per quanto riguarda i criteri antisismici e di prevenzione incendi. In istituti – conclude Variati – che potranno davvero festeggiare la Giornata della sicurezza nelle scuole perché strutturate per sostenere, e non ostacolare come troppo spesso avviene, il percorso di formazione dei nostri ragazzi”.