Quello che sappiamo sulla morte della 14enne con il mal di testa

L'Ospedale Pertini: "La paziente era continuamente monitorata e sottoposta a terapia"

NOV 21, 2017 -

Roma, 21 nov. (askanews) – “In riferimento alla notizia apparsa su varie testate giornalistiche relative ad una paziente quattordicenne deceduta per emorragia cerebrale si comunica, in attesa delle risultanze dell’Audit clinico richiesto dal Direttore Sanitario della ASL Roma 2, la cronologia agli interventi effettuati presso il Pronto Soccorso dell’Ospedale Sandro Pertini”. E’ quanto comunica l’ospedale romano.

“La giovane paziente – precisa la nota – giunge al PS del Pertini il 4 novembre 2017 alle ore 9,05 in codice giallo portata dall’ambulanza del 118 accompagnata dalla madre. Alle ore 9,10 si chiude la scheda di triage, alle 9,17 viene presa in carico dal medico che, dopo averla visitata, prescrive gli esami di laboratorio e l’elettrocardiogramma. All’esame obiettivo non presenta apparenti deficit neurologici, viene sottoposta a terapia antidolorifica. Alle 10,29 la paziente riferisce miglioramento della sintomatologia, alle 10,31 richiesta TAC encefalica e alle 11,26 risposta della TAC. Alle 11,31 contatto telefonico con il neurochirurgico di guardia del Bambino Gesù che chiede di contattare il Pronto Soccorso del Bambino Gesù per il trasferimento, dal momento che l’Ospedale Sandro Pertini non è dotato di neurochirurgia. Alle 12,08 viene data indicazione per l’intubazione. Alle 12,12 il Pronto Soccorso del Bambino Gesù dà la disponibilità di un posto letto in rianimazione e alle 12,22 viene eseguita l’intubazione. Alle 12,40 parte il centro mobile di rianimazione con anestesista a bordo per effettuare il trasferimento al Bambino Gesù.

Durante il tempo di permanenza la paziente ha effettuato continuamente terapia medica ed è stata sottoposta ad osservazione medica”.

Red/Mpd-int4