Piemonte, Moderati: librerie al posto delle sale da gioco

"Su interessi economici prevalga benessere dei cittadini"

NOV 21, 2017 -

Torino, 21 nov. (askanews) – “Librerie al posto delle sale da gioco”. La poposta è della consigliera regionale dei Moderati Maria Carla Chiapello. All’indomani dell’entrata in vigore della legge regionale 9/2016, che è la più restrittiva in Italia sulle slot machine e che è stata votata all’unanimità dal Consiglio regionale Chiapello ha rilanciato: “Tutte le slot e le videolottery dovrebbero essere spente. Non solo quelle che si trovano in prossimità dei luoghi considerati sensibili come prevede il nuovo provvedimento”.

In Italia il gioco d’azzardo vale 95 miliardi cioè il 4,4 per cento del Pil, più di quanto lo Stato investe per l’Istruzione, ha evidenziato l’esponente dei Moderati, ricordando che da ieri in Piemonte ha chiuso circa il 70 per cento delle macchinette attive in tutta la Regione: 20mila delle 29mila presenti in 1200 Comuni.

“La mia speranza è che tutti i Comuni si diano da fare perché la nuova legge venga applicata – ha concluso la Consigliera -. Alla politica ora si chiede un atto di coraggio. Sugli interessi economici deve prevalere il diritto alla salute e al benessere dei cittadini”.