In Val di Sole 890 presepi in un paese, Ossana: Trentino da record

11mila euro ricavati dall'edizione 2016 a terremotati Marche

NOV 21, 2017 -

Milano, 21 nov. (askanews) – 890 presepi in un paese di 852 residenti: succede a Ossana, in Val di Sole, comune del Trentino a una decina di chilometri dalle stazioni di Marilleva Tonale Peio e Madonna di Campiglio. Un record in Italia che spicca specialmente durante le feste di Natale e che verrà celebrato nella 18esima edizione dell’iniziativa che si svolge lungo le vie del paese dal 1° dicembre al 7 gennaio. A dare un contributo decisivo per ottenere il primato è stata la donazione di un cittadino da poco scomparso, un appassionato che ha donato la sua collezione privata di presepi: 760 opere che saranno visitabili presso la Casa degli Affreschi.

Esposti in varie corti e tra le strade di Ossana si trovano altri 130 presepi di grandi dimensioni e ad altezza naturale. Tutti i sabati di dicembre dalle 14 alle 18 e nei giorni dal 23 dicembre al 7 gennaio dalle 16.30 alle 18.30, sarà organizzato anche nella Chiesa di San Vigilio un presepe in movimento con scene di vita quotidiana di alcuni decenni fa. Per i visitatori, il Comune ha previsto un percorso guidato: l’inizio e la fine del sentiero saranno contraddistinti da due mercatini di Natale, il primo nella Piazza Centrale del paese, l’altro nella suggestiva cornice del Castello di San Michele, costruzione fortificata risalente al 12esimo secolo. Nelle decine di casette in legno verranno esposti solo prodotti di artigianato locale e delle eccellenze gastronomiche trentine. “Non volevamo merce scadente, fondi di magazzino e paccottiglia made in China – spiega il sindaco Luciano Dell’Eva – vogliamo che le manifestazioni del periodo natalizio siano l’occasione per riscoprire le tante cose meravigliose che i nostri artigiani sanno creare con le proprie mani”.

L’inaugurazione il 3 dicembre sarà l’occasione per consegnare simbolicamente al sindaco di Castelsantangelo sul Nera, comune delle Marche colpito dal terremoto del 2016, un assegno da 11mila euro, frutto dell’incasso dei biglietti d’ingresso per le visite al Castello di San Michele durante l’edizione 2016.

Quest’anno poi i bambini potranno incontrare Babbo Natale nella sua casa allestita nella “Cort dei Mantoani”: gli elfi li aspettano per coinvolgerli in laboratori manuali. Nel programma ci sono anche una serie di concerti di musica sacra, canti popolari, canzoni natalizie e spettacoli itineranti.