Cina, Bonaccini a Shanghai incontra gli emiliano-romagnoli

"Siete nostro avamposto in questo grande Paese"

NOV 21, 2017 -

Bologna, 21 nov. (askanews) – Lontani eppure vicini. Sono gli emiliano-romagnoli che vivono e lavorano in Cina, una pattuglia sempre più numerosa, che continua a mantenere stretti legami con la propria terra e che il presidente Stefano Bonaccini ha voluto incontrare a Shanghai in occasione della missione istituzionale della Regione nel Paese asiatico, in corso in questi giorni, nell’ambito della Settimana della cucina italiana nel mondo.

“Il nostro viaggio rappresenta per la Regione un’opportunità fondamentale per rafforzare i rapporti tra Emilia-Romagna e Cina e avviare progetti comuni in alcuni settori strategici dell’economia, della ricerca e dell’innovazione. Ma le buone relazioni fra le nostre aree geografiche passano anche da voi, che rappresentate l’avamposto della nostra regione in questo importante Paese – ha detto Bonaccini -, sono certo che attraverso di voi i cinesi possono apprezzare le tante qualità dell’Emilia-Romagna e della sua gente: la forza e la voglia di intraprendere, ma anche lo spirito civico e la solidarietà. Grazie al recente riconoscimento, potrete ora organizzare in collaborazione con la Consulta regionale degli emiliano-romagnoli nel mondo iniziative preziose per promuovere la nostra regione e le sue eccellenze, oltre all’Italia nel suo complesso”. “Rappresentate il nostro avamposto in questo grande Paese – ha detto Bonaccini agli emiliano-romagnoli in Cina -, grazie a voi si conoscono le qualità della nostra gente e le eccellenze del nostro territorio”. “Il nostro viaggio – ha aggiunto – rappresenta per la Regione un’opportunità fondamentale per rafforzare i rapporti tra Emilia-Romagna e Cina e avviare progetti comuni in alcuni settori strategici dell’economia, della ricerca e dell’innovazione. Ma le buone relazioni fra le nostre aree geografiche passano anche da voi, che rappresentate l’avamposto della nostra regione in questo importante Paese- ha detto Bonaccini-, sono certo che attraverso di voi i cinesi possono apprezzare le tante qualità dell’Emilia-Romagna e della sua gente: la forza e la voglia di intraprendere, ma anche lo spirito civico e la solidarietà. Grazie al recente riconoscimento, potrete ora organizzare in collaborazione con la Consulta regionale degli emiliano-romagnoli nel mondo iniziative preziose per promuovere la nostra regione e le sue eccellenze, oltre all’Italia nel suo complesso”.(Segue)