Roma, 17 nov. (askanews) – “A seguito dei fatti di violenza avvenuti anche recentemente a Nuova Ostia, ritengo importante ripristinare nel Municipio X sia il Giudice di Pace che il Tribunale, avendo entrambi competenza anche nella materia penale. Nel mio programma ho messo come prima priorità la legalità e poiché ritengo che il Tribunale e il Giudice di Pace siano un ‘sacrosanto’ diritto della nostra comunità, a fronte anche dei due anni di commissariamento, tra i primi atti politici della mia Giunta mi impegnerò a sollecitare il sindaco di Roma Capitale perché interloquisca con il Ministro della Giustizia al fine convincerlo a prendere in affitto a sue spese, dai privati, i locali per aprire il Giudice di Pace di Ostia, nelle more di una sua sistemazione futura, non preventivabile nei tempi, all’ex Gil”. È quanto dichiara in una nota Monica Picca, candidato del centrodestra alla presidenza del Municipio X.
Inoltre, “poiché la legge 162/2014 dimostra come Ostia e il Municipio X siano stati identificati dal Ministero della Giustizia come sede di decentramento giudiziario per la città di Roma – aggiunge – appare inevitabile che dovrà quanto prima essere aperto nel nostro territorio il secondo Tribunale di Roma, ugualmente come avvenuto a Napoli”. In questa iniziativa, “spero che Marco Lombardi, da sempre presente su questi temi, possa essere un valore aggiunto. Alcune battaglie sul territorio ci hanno accomunato, penso alla richiesta dei due impianti semaforici – spiega ancora Picca – uno all’altezza della stazione di Ostia Antica per abbattere le barriere architettoniche per l’accesso al centro abitato e l’altro nelle adiacenze della futura stazione di Acilia Sud. Impegni a cui si aggiunge anche la tutela del sito archeologico di Dragona che deve essere ancora quasi tutto esplorato e si dovrà in futuro aprirlo al pubblico per valorizzare tale territorio”, conclude.