In auto con 4 bombe artigianali, arrestato un livornese

"Non sono emersi evidenti connessione con gruppi organizzati"

NOV 17, 2017 -

Roma, 17 nov. (askanews) – A Livorno la Guardia di Finanza ha arrestato un cittadino livornese che viaggiava in auto con 4 ordigni esplosivi di fattura artigianale, trasportati in uno shopper di plastica sul sedile passeggero, attivabili con un innesco governabile a distanza tramite un telecomando.

L’auto, un’utilitaria di colore bianco, è stata fermata ieri pomeriggio da una pattuglia della Sezione operativa Pronto Impiego della Finanza, durante un posto di controllo lungo la direttrice stradale costiera di Viale Italia, nei pressi della rotonda di Porto a Mare. Dopo i preliminari, consueti accertamenti sui documenti della persona e del veicolo, condotti con l’ausilio della Sala Operativa 117, l’unità cinofila antidroga delle Fiamme Gialle ha controllato l’abitacolo della vettura trovando gli ordigni esplosivi.

Dopo aver adottato le dovute misure per allontanare la fonte di pericolo dalla trafficata arteria della città, gli artificieri della Polizia di Frontiera Aerea di Pisa hanno effettivamente rilevato la presenza di 4 cariche esplosive del peso complessivo di oltre 1,1 kg, collegate, tramite una miccia pirotecnica, ad accenditori di sicurezza, a propria volta connessi a riceventi elettroniche munite di antenna, per l’attivazione a distanza dei dispositivi tramite un telecomando rinvenuto. L’uomo alla guida, gravato da vari precedenti di polizia, non ha fornito alcuna spiegazione plausibile sulle bombe: è stato arrestato in flagranza per porto abusivo di esplosivi e posto ai domiciliari su disposizione della Procura di Livorno.

“Pur non emergendo, allo stato, profili di evidente connessione con gruppi organizzati – fa sapere la Finanza – sono in corso indagini finalizzate a chiarire i possibili scopi per i quali l’arrestato disponesse dell’esplosivo (sul quale sono in corso perizie) nonché per identificare i relativi canali di approvvigionamento”.

Red/Sav/Int5