La Puglia presenta a Roma il piano strategico per la cultura

Dieci anni (2017-2026) e 400 milioni di euro di investimenti

NOV 15, 2017 -

Roma, 15 nov. (askanews) – Dieci anni (2017-2026) e 400 milioni di euro di investimenti in cultura. Con questi numeri, che appartengono al “PIIIL Cultura”, la Puglia inaugura la seconda edizione della Manifestazione “All Routes Lead to Rome”, Evento Ufficiale dell’Anno Mondiale del Turismo Sostenibile per lo Sviluppo, proclamato dall’Organizzazione Mondiale del Turismo (UNWTO) presso le Nazioni Unite. La Puglia è la prima Regione in Italia ad aver redatto un Piano strategico decennale della cultura, che sarà presentato venerdì 17 novembre nel Salone delle Conferenze di Palazzo Massimo, nel corso del Workshop “Verso l’Economia della Felicità – PIIIL Cultura in Puglia”.

“La cultura – dichiara Loredana Capone, assessore al Turismo della Regione Puglia – come strumento per governare lo sviluppo e la crescita, come traino per l’economia. Con PIIIL abbiamo voluto mettere in campo una vera e propria rigenerazione del sistema e del settore culturale. Una strategia, una visione che non solo ribaltasse lo stereotipo della cultura come hobby a vantaggio di una consapevolezza ben diversa, ovvero che la cultura è innanzitutto lavoro, ma riconoscesse alla programmazione delle attività e alla fruizione degli spazi comuni il valore fondamentale dell’opportunità del confronto e della condivisione”.

Prodotto, Identità, Innovazione, Impresa e Lavoro. Sono questi i 5 temi del Piano, che ha l’obiettivo di sviluppare il prodotto culturale, di valorizzare l’identità del territorio, di costruire una nuova cultura d’impresa, di puntare su innovazione, internazionalizzazione, formazione e di generare lavoro e buona occupazione. Un Progetto che promuove e auspica il pieno coinvolgimento del tessuto produttivo, la partecipazione delle comunità e la formazione di partenariati pubblico-privati.

“Insieme agli operatori, alle imprese, alle associazioni di categoria, alle Istituzioni e ai cittadini, – continua Loredana Capone – abbiamo avviato un percorso che intendiamo mettere a sistema come metodo di governo. Il nostro essere comunità è la nostra forza. Lo abbiamo fatto anche per il turismo. E proprio dal binomio cultura/turismo passa il futuro delle economie mondiali. Nulla più dell’elemento culturale può determinare, infatti, l’identità di un territorio. E, oggi, i turisti hanno i palati sopraffini e al viaggio del mero divertimento in oasi di bellezza sempre uguale preferiscono il viaggio dell’esperienza che si affida alle emozioni dei luoghi”.

La Puglia, partendo da un patrimonio inestimabile di bellezze naturali e antiche vie di storia, cultura e pellegrinaggio, mira a destagionalizzare l’offerta turistica, non puntando solo su un turismo balneare, ma ampliando e sviluppando un’offerta più autentica, esperienziale e di alta qualità. É una regione da vivere 365 giorni all’anno grazie all’inestimabile e unico patrimonio di bellezze.