Roma, 14 nov. (askanews) – “Roma non ha impianti per trattare i rifiuti e in Ama pensano a un impianto per riciclare pannolini. L’ultimo Piano industriale di Ama non indica nuovi impianti e fa cosi un passo indietro rispetto al precedente, viviamo in quartieri sommersi dai rifiuti con cassonetti stracolmi e Ama e Campidoglio sognano ‘bidoncini intelligenti’. In attesa che l’assessora Montanari e i vertici di Ama si occupino della soluzione di problemi concreti che complicano la vita dei romani, ho chiesto con accesso agli atti di conoscere nel dettaglio i tempi di un simile piano di trasformazione del porta a porta con bidoni dotati di microchip e se è già stata indetta una gara pubblica”. Così la consigliera capitolina del Partito Democratico Valeria Baglio.
“Di fronte a proposte fumose è importante capire tempi certi e fattibilità in una città complessa come Roma, quando è difficile per questa Amministrazione anche solo pubblicare sul portale istituzionale di Ama o di Roma Capitale la lista degli interventi quotidiani di spazzatura delle strade – aggiunge Baglio -. Prima di attivare nuove modalità tecnologiche questa maggioranza dovrebbe spiegare alla città perché ha scelto, per esempio, di disattivare il sistema GPS di geolocalizzazione dei mezzi”.