Dissesto, arrivano fondi per 26 progetti in 5 regioni

Finanziato primo stralcio fondo progettazione con 5,7 milioni

NOV 14, 2017 -

Roma, 14 nov. (askanews) – Il ministero dell’Ambiente finanzia il primo stralcio del fondo progettazione per gli interventi contro il dissesto idrogeologico, assegnando i primi 5,7 milioni di euro a cinque regioni italiane, che permetteranno di portare avanti opere per quasi 280 milioni sul territorio. Il provvedimento che reca la firma della direttrice per la Salvaguardia del Territorio e delle Acque del ministero Gaia Checcucci interviene per finanziare le prime quattordici progettazioni in Piemonte, cinque in Friuli Venezia Giulia, tre in Liguria, due a testa in Veneto e nella provincia autonoma di Bolzano. “Accelerare nella progettazione – afferma il ministro dell’Ambiente Gian Luca Galletti – è la vera chiave di volta nella lotta al dissesto idrogeologico, nelle grandi città come nei più piccoli comuni. Nei nostri numeri – spiega il ministro – si coglie l’enorme importanza dell’effetto moltiplicatore di investimento che un progetto solido sia in grado di determinare in termini di ricaduta sul territorio. Il fondo istituito dal Collegato Ambientale – conclude Galletti – diventa allora uno strumento strategico, che proseguiremo nelle prossime settimane a finanziare per altre Regioni italiane”.

In Veneto il ministero dell’Ambiente destina oltre 2 milioni di euro per due grandi progetti, che valgono complessivamente 181 milioni. Sono, nello specifico, le casse di espansione per le piene del fiume Piave in corrispondenza delle Grave di Ciano a Crocetta del Montello (Treviso) e l’estensione dell’invaso Montebello a servizio del torrente Chiampo a Montebello Vicentino (VI).

I progetti che ricevono il finanziamento in Piemonte sono quattordici per 1,56 milioni di euro, in grado di attivare opere per oltre 35 milioni. Riceve il finanziamento per 305 mila euro del ministero il progetto per gli interventi di rifunzionalizzazione dell’asta del torrente Sessera a Pray (Biella), opera da 6,4 milioni di euro, come anche l’accessibilità da nord alla Reggia di Venaria Reale e nuovo ponte sul torrente Ceronda da oltre 5 milioni e il primo programma operativo del programma di gestione dei sedimenti del torrente Orco da 4,5 milioni a Chivasso. A Villar Pellice (Torino) arrivano fondi per la progettazione di due interventi: il primo, che vale due milioni e ottocento mila euro, è il completamento delle opere di messa in sicurezza del Rio Cassarot, il secondo da 2,1 milioni è la sistemazione del torrente Rospart.(Segue)