Fondazione Libro, Appendino: organizzare modello diverso

Salone deve essere messo in sicurezza per prossimi 10 anni

NOV 13, 2017 -

Torino, 13 nov. (askanews) – Un modello diverso e stabile per l’organizzazione del Salone del Libro che lo metta in sicurezza nel medio periodo. Chiara Appendino sembra mettere la parola fine sull’esperienza della Fondazione per il Libro. Intervenendo oggi in consiglio comunale in risposta a un’interpellanza, la sindaca di Torino ha sottolineato: “l’unico interesse comune è garantire la prossima edizione del Salone del libro e tutelare gli interessi di tutti quanti sono coinvolti nella definizione e realizzazione del Salone del Libro e soprattutto garantire un futuro al Salone del Libro perché non è pensabile lavorare ogni anno in emergenza “. “Dobbiamo anche raccogliere la sfida – ha aggiunto Appendino – di pensare e organizzare un modello diverso e una struttura diversa che consenta al Salone del Libro di essere in sicurezza tra due , tre o dieci anni. Non si può lavorare sempre in emergenza e purtroppo lo stato attuale negli ultimi anni ci trova nelle condizioni di una perenne emergenza rispetto a un evento che ha diritto di dignità. E dignità significa certezza. Questo stiamo cercando di fare”.