Chiesa, “La santità come stile di vita del missionario orionino”

Al via il VI Convegno Missionario Orionino

NOV 13, 2017 -

Roma, 13 nov. (askanews) – Giunto al secondo giorno il VI Convegno Missionario Orionino, in corso a Montebello, entra nel vivo con le relazioni dei due superiori generali Don Tarcisio Vieira dei FDP e Suor M. Mabel Spagnuolo delle PSMdC. In apertura dei lavori il breve saluto dei due consiglieri generali incaricati per le missioni per i FDP, Padre Pierre Assamouan Kouassi che ha esposto il programma e il metodo di lavoro del convegno basato su tre principi: “vedere, giudicare e proporre”.

Mentre Suor Irma Rabasa per le PSMdC ha evidenziato come “la missionarietà sia l’unico modo per comprendere profondamente la stessa vita della Chiesa. Un metodo, come ci ha indicato San Luigi Orione, per essere veramente “servi di Cristo e dei poveri”.

“Nella vita di una Congregazione – ha spiegato Don Tarcisio Vieira – ci sono momenti decisivi e determinanti che danno la direzione del cammino, della strada. Il Convegno Missionario è uno di questi momenti importantissimi e fondanti perchè dovranno orientare e condizionare il ritmo delle nostre famiglie”.

“La grande luce che ci viene dall’Evangelium Gaudium di Papa Francesco – ha sottolineato Suor Mabel Spagnuolo – costituisce una nuova spinta per noi, sia a livello personale, sia a livello apostolico particolarmente per rivedere e valutare l’apostolictà delle nostre attività e delle nostre opere. Tutto questo senza dimenticare che il Padre Fondatore ha voluto chiamarci “missionarie” dobbiamo per questo fare della nostra vita una missione, siamo una missione”.

Il Padre Generale e ha poi evidenziato i progressi raggiunti in alcune nazioni con l’apertura di nuove comunità e di nuovi servizi in Burkina Faso, Togo, Costa D’Avorio, Kenya, Filippine, India, Madagascar, Mozambico e Giordania. Don Vieira ha anche indicato le aree di grande sviluppo della Famiglia religiosa orionina come nelle Filippine, India, Madagascar, Romania e Kenya.