Torino, 11 nov. (askanews) – L’assessora regionale piemontese alle pari Opportunità Monica Cerutti esprime solidarietà alla ragazza nera insultata e aggredita su un autobus torinese torinese e si dice disponibile ad incontrarla per manifestare la vicinanza della Regione: “Esprimo la mia solidarietà alla ragazza insultata e presa a calci sul bus a Torino perché nera. Le istituzioni non possono non stigmatizzare un fatto come questo, la cui gravità è indipendente dal fatto che la ragazza sia o meno di nazionalità italiana. È ancor più preoccupante se nessuno sul bus, come viene riportato dai media, sia intervenuto”. Secondo quanto pubblicato questa mattina dal quotidiano la Stampa la giovane, 15 anni, una promessa del basket, sarebbe stata presa a calci appena salita sull’autobus, da un uomo sui 60 anni, senza alcun motivo. L’aggressione si sarebbe verificata ieri mattina mentre la studentessa e promessa del basket femminile, si stava recando al liceo. Dopo il calcio la giovane ha tentato di allontanarsi “Ma il pullman era pieno – ha raccontato – e l’uomo ha continuato a parlare, io cercavo di far finta di niente”. “Mi ha detto – ha aggiunto la ragazza – ‘è inutile che tu vada a scuola, tanto finirai sulla strada. Torna al tuo paese'” e poi altri insulti. Sull’autobus nessuno avrebbe reagito. La ragazzina è arrivata a scuola in lacrime e dopo aver parlato con i compagni e con la madre, oltre che con il presidente della squadra per cui gioca a basket, ha deciso di denunciare l’episodio.