Abruzzo, proposte sul clima all’assemblea Regioni europee

Di Pangrazio: varato documento sui principi dell'Unione

NOV 10, 2017 -

L’Aquila, 10 nov. (askanews) – L’occasione è stata la riunione riunione dei presidenti delle Assemblee Legislative delle Regione Europee, avvenuta a Siviglia: il presidente del Consiglio regionale d’Abruzzo, Giuseppe Di Pangrazio, coordinatore del Gruppo europeo sulle “Calamità naturali e cambiamenti climatici”, ha esposto le finalità e gli obiettivi del Gruppo di lavoro, soffermandosi sulla tipologia di calamità naturali più frequenti nel territorio dell’Unione Europea. Ha ribadito, inoltre, “l’opportunità di mettere in campo necessarie strategie di prevenzione (tema centrale del documento presentato dalla presidenza abruzzese) e reazione di fronte a innovazione e siccità, terremoti ed inquinamenti diffusi, indicando analiticamente gli strumenti disponibili, o da rendere disponibili, per far fronte alle condizioni climatiche in rapida trasformazione. Di Pangrazio, ha proposto la “valorizzazione degli studi offerti da accademici, ricercatori e scienziati delle Università e degli Istituti Abruzzesi, da compendiare in un lavoro congiunto e condiviso, così come è accaduto nel metodo e nella forma sperimentata durante il 2017, e che nel gennaio 2018 troverà espressione in Abruzzo in un appuntamento europeo”. Il presidente Sanchez ha manifestato “gratitudine e vivo apprezzamento a Di Pangrazio per l’impegno profuso e la competenza dimostrata verso un argomento che è diventato centrale ed urgente nelle agende politiche, per gli sconvolgimenti prodotti dai disastri naturali, con vittime e danni all’economie locali. Sanchez ha chiesto all’Abruzzo, a nome dell’intera Assemblea, di voler confermare e completare il lavoro svolto elaborando le proposte da sottoporre alle Istituzioni Europee”. L’assise ha varato, infine, il documento “Dichiarazione di Siviglia”, che ripropone – a ripartire dalle responsabilità territoriali vissute dalle Regioni – i principi ed i valori che sottendono l’Unione Europea, con progetto comune di popoli e comunità, dai Trattati di Roma e a vent’anni dall’Istituzione della Conferenza dei Consigli regionali d’Europa.