Torino, Comune: no a spazi pubblici per fascisti e razzisti

Impegno della Giunta su mozione presentata da Mimmo Carretta (Pd)

NOV 8, 2017 -

Torino, 8 nov. (askanews) – “Niente spazi pubblici per fascisti e razzisti”. Il Consiglio comunale di Torino ha preso posizione contro le manifestazioni, promosse da organizzazioni neofasciste, “espressione di idee e valori contrari all’ordinamento repubblicano e ai principi della convivenza civile e del rispetto della dignità umana”.

Torino, città Medaglia d’oro della Resistenza, deve incentivare le iniziative per mantenere la memoria storica e portare all’attenzione il problema dei nuovi fascismi, soprattutto nei confronti delle scuole, ha ricordato l’assemblea elettiva di Palazzo Civico.

La Giunta comunale viene impegnata a non concedere spazi o suolo pubblici a coloro che professano o praticano comportamenti fascisti, razzisti, omofobi, transfobici e sessisti. Inoltre, la Città si impegna a promuovere iniziative culturali nei confronti delle giovani generazioni e infine a subordinare la concessione di spazi pubblici e sale di proprietà comunale a un’esplicita dichiarazione di rispetto dei valori antifascisti sanciti dall’ordinamento repubblicano. La mozione è stata presentata da Mimmo Carretta (Pd) e numerosi consiglieri e consigliere di Pd, M5S, Lista Civica per Torino e Torino in Comune-La Sinistra, con un emendamento di Viviana Ferrero (M5S).