Roma, 3 nov. (askanews) – Droga dal nord Europa passando per l’Africa. I carabinieri hanno bloccato due associazioni a delinquere – una composta da tunisini e l’altra da nigeriani – che introducevano in Italia ingenti quantitativi di sostanze stupefacenti come eroina e cocaina. La droga – secondo i carabinieri – veniva acquistata in Olanda e poi distribuita in diverse regioni italiane (Campania, Lazio, Liguria, Umbria e Toscana) tramite corrieri che la ingerivano confezionata in ovuli oppure la trasportavano all’interno di autoveicoli, in vani ricavati.
L’inchiesta è stata condotta dai militari della stazione di Sessa Aurunca, in provincia di Napoli. Nelle prime ore di oggi nel capoluogo partenopeo, a Giugliano in Campania e Sollicciano, i carabinieri, hanno dato esecuzione a 4 ordinanze di custodia cautelare in carcere emesse dal gip presso il Tribunale di Napoli. Gli accertamenti sono stati coordinati dalla Procura Distrettuale Antimafia. I soggetti indagati devono rispondere del reato di spaccio di sostanze stupefacenti in concorso.
L’articolata attività d’indagine – si aggiunge – condotta tra il 2014 e il 2017 dai carabinieri, attraverso attività tecniche di intercettazione e servizi di osservazione, pedinamento e controlli, è stata seguita dal pm di Napoli, Ilaria Sasso del Verme e dal Procuratore aggiunto Giuseppe Borrelli.
Nel corso delle indagini sono state arrestate 37 persone, sequestrati circa 5 Kg di eroina, 100 gr. di cocaina ed oltre 9.000,00 euro in contanti provento dell’attività di spaccio.