Roma, Raggi: 80 ispettori Ama e telecamere ma romani cambino

"Serve fare un lavoro di cesello con i sindacati"

OTT 31, 2017 -

Roma, 31 ott. (askanews) – “Abbiamo 40 ispettori Ama, entro fine anno ne saranno abilitati altri 40 e ci potranno essere maggiori controlli. Serve fare un lavoro di cesello con i sindacati. Stiamo provvedendo anche all’installazione di una serie di telecamere. In parte sono state già attivate le procedure di gara. Si tratta di telecamere di altissima qualità in punti strategici per avere la situazione sotto controllo”. Lo ha detto la sindaca di Roma Virginia Raggi rispondendo per la prima volta ai cittadini in diretta Fb nella rubrica “la sindaca risponde”. E’ “impensabile”, però, secondo Raggi “che sia installata una telecamera sopra ogni cassonetto o in ogni strada. Ama deve intensificare il suo lavoro ma noi romani dobbiamo essere i primi a conferire correttamente i rifiuti e spesso non lo facciamo perché fa fatica”. Così, secondo Raggi, molti romani “non separano i rifiuti in casa ma mettono tutto in uno stesso sacchetto che lasciano nel primo cassonetto che incontrano andando in ufficio. Questo comportamento deve cambiare”, ha aggiunto la sindaca.