Collaborazione Accademia Lincei e Scuola superiore magistratura

Il primo corso dal 23 al 25 ottobre

OTT 22, 2017 -

Roma, 22 ott. (askanews) – L’Accademia Nazionale dei Lincei e la Scuola Superiore della Magistratura iniziano lunedì 23 ottobre una importante collaborazione per “corsi nei quali il percorso dottrinario e quello giurisprudenziale trovino la giusta sintesi, con l’intento di approfondire le tematiche di maggiore impatto giuridico, sociale ed economico con la lente del giurista e del magistrato”. E’ un passo importante per superare quelle segmentazioni delle competenze che spesso determinano difficoltà di comunicazione che a loro volta si riverberano sulla durata del giudizio e sulla valutazione banalizzante che spesso si crea nella opinione pubblica.

Il primo corso sul tema “l’interpretazione del diritto del lavoro” si terrà il 23, 24, 25 ottobre nella sede di Lincei e vedrà tra i relatori i Presidenti della Consulta (Prof. Grossi) e della Cassazione (Prof. Canzio), giuristi dei Lincei e di varie Università, magistrati, studiosi di altre discipline (filosofi, epistemologi, ecc.) per indagare il complesso rapporto tra il giudice e la legge nelle varie fasi del processo interpretativo.

In particolare nel diritto del lavoro l’interpretazione e la discrezionalità assumono un taglio di grande attualità e di straordinaria importanza per il giudice che opera in un settore sociale fortemente conflittuale e soggetto a continui mutamenti di disciplina. L’iniziativa rappresenta una novità di massimo rilievo per potenziare l’interazione tra le scienze giuridiche dottrinali ed applicate che nel caso specifico del corso consentirà di riflettere sul ruolo del giudice del lavoro nella società attuale e sulle regole interpretative destinate ad orientarlo, sempre in bilico tra effettività dei diritti e misure di deflazione del contenzioso.

Il Prof Gaetano Silvesti Presidente della Scuola Superiore della Magistratura aprirà il Corso mentre il Prof Alberto Quadrio Curzio, Presidente dei Lincei, interverrà a conclusione dopo la quale si procederà alla firma della Convenzione di Collaborazione nella storica sala Dutuit di Palazzo Corsini.