Masotti (Fri): Pmi della moda impaurite, perdono competitività

Fondazione rivolte a grandi brand per raccordo col territorio

OTT 21, 2017 -

Bologna, 21 ott. (askanews) – “Ho visitato molte imprese sul territorio e nelle piccole aziende ho visto imprenditori impauriti, persone che” in un momento di crisi “si sono strette le cinghie”, hanno fatto sacrifici, e ore “non hanno il coraggio di guardarsi intorno; continuano ad agire con vecchi sistemi di gestione e perdono competitività”. E’ Alberto Masotti, ex patron de La Perla, a lanciare l’avvertimento. Nel giorno in cui viene inaugurata la sua “Fri”, la fondazione Fashion Research Italy che vuole essere proprio a servizio della filiera della moda emiliano-romagnola, l’imprenditore chiede un’attenzione particolare alle istituzioni, Regione in primis.

“Io spero che la Regione valuti questo e ulteriori progetti – ha spiegato Masotti nel suo discorso inaugurale a Bologna – interventi che possono aiutare maggiormente le aziende. Le pmi sono in questo momento quasi invisibili”, quasi tutte schiacciate dai grandi brand della moda. Però sono presenti: “le piccole imprese fatturano intorno agli 8 milioni e danno lavoro ognuna a 120 dipendenti che il più delle volte sono bravissimi perché fanno parte della tradizione”. Artigiani, quindi, che rischiano di essere messi in ombra dalle multinazionali che hanno ‘conquistato’ diverse imprese locali.

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