Turista morto in Santa Croce, inchiesta per omicidio colposo

Nel mirino manutenzione della zona interessata dal crollo

OTT 20, 2017 -

Firenze, 20 ott. (askanews) – La Procura di Firenze ha aperto un’inchiesta, al momento senza indagati, per accertare la cause che hanno portato alla morte di Daniel Testor Schnell, turista spagnolo di 52 anni, colpito da un pezzo di pietra serena che si è staccato, da un’altezza di 26 metri, all’interno della basilica di Santa Croce. A finire sulla nuca di Schnell, che stava leggendo, in quel momento, un peduccio, ovvero una mensola a sostegno di una trave del transetto di destra. L’uomo era in compagnia della moglie. Le indagini sono condotte dal sostituto procuratore Benedetta Foti con l’ipotesi di omicidio colposo. L’area è stata posto sotto sequestro e la chiesa non sarà accessibile almeno fino a domani.

Da quanto si apprende, le indagini si concentreranno sulla manutenzione ordinaria e straordinaria di quella parte di basilica. La trave è un elemento posto nell’Ottocento. I tecnici del Ministero, col quale l’Opera di Santa Croce ha una convenzione per la manutenzione ordinaria e straordinaria della chiesa, stanno analizzando le condizioni di tutti i 70 peducci a sostegno della trave.