Vino, Masi Cantina dell?Anno per Guida Gambero Rosso 2018

La Guida Vini d'Italia Tre Bicchieri

OTT 19, 2017 -

Gargagnago di Valpolicella (Vr), 19 ott. (askanews) – Masi, storica azienda produttrice di vini pregiati e riconosciuta in tutto il mondo per i suoi amaroni, si aggiudica il premio “Cantina dell’Anno” della Guida Vini D’Italia Tre Bicchieri 2018 del Gambero Rosso. A comunicare il Premio Speciale, il suo curatore Marco Sabellico: “Masi, presente nella nostra guida fin dal primo anno di pubblicazione, è da più di 50 anni un punto di riferimento tecnico e qualitativo per la Valpolicella e ha contribuito più di tutti al successo della sua regione vitivinicola e del suo vino principe l’Amarone, ambasciatore di italianità nel mondo”. Ed è proprio per “aver portato l’Amarone e i vini veronesi sulla ribalta internazionale, e non solo” che la griffe enologica di Gargagnago della Valpolicella (VR) si è aggiudicata il riconoscimento tra le 2.485 cantine recensite dalla guida.

Per Sandro Boscaini, presidente di Masi: “Siamo oltremodo onorati di questo ulteriore riconoscimento da parte del Gambero Rosso, dopo i Tre Bicchieri conferiti ai nostri Conte Federico Riserva 2012 e l’Amarone cru Campolongo di Torbe 2011. Considerando che la competizione in Italia non manca, il Veneto, pur essendo oggi la più importante regione italiana per produzione quantitativa, per export e per le tante varietà di uva e di vini, mantiene punte di eccellenza assoluta, riconosciute in tutto il mondo. Questo premio non va solo alla Masi e ai suoi amaroni, ma a tutti i seri viticoltori che l’hanno seguita e che vedono i loro vini con sistematicità nel gotha delle aziende italiane che si sono aggiudicate i Tre Bicchieri del Gambero Rosso”.

Questo prestigioso riconoscimento – ricorda una nota – segue i tanti altri nazionali e internazionali che hanno contraddistinto il palmares della cantina veronese: il Premio Leonardo “Qualità Italia”, “European Winery of the Year” di Wine Enthisiast, “Winery of the Year” di Wine & Spirits, “Cristics Choice” di Wine Spectator, per citare solo alcuni dei numerosi premi assegnati all’azienda negli ultimi anni.